Il metodo di selezione dei Fiori di Bach attraverso le zone cutanee è da attribuire in tutto e per tutto all’enorme ed importante lavoro svolto da Dietmar Kramer ed Helmut Wild alla fine degli anni ’80.
Dal mio punto di vista è quanto di meglio e più riuscito si possa trovare come prosecuzione del lavoro svolto da Edward Bach. Almeno sino ad oggi.
Anzi direi di più: a partire dal lavoro di Edward Bach forse è stato proprio Kramer con l’aiuto di alcuni suoi validi collaboratori, in primis appunto Wild, a portare i primi veri e significativi contribuiti aggiuntivi ed innovativi a quanto di straordinario era stato creato dallo scopritore del metodo cioè Edward Bach.
Questo metodo di utilizzo “zone cutanee e fiori di Bach” a scopo terapeutico va collocato a livello di piano “eterico” e non fisico o se vuoi, più precisamente, tra il piano eterico e quello fisico.
Anche in questo caso, come quello dell’analisi degli organi interni, con questo metodo non si agisce più sul piano preventivo, come usualmente si utilizzano invece i Fiori di Bach (i fiori curano infatti stati emotivi “deviati”), bensì su quello eterico/fisico.
Per far questo Kramer e i suoi collaboratori hanno definito delle zone cutanee topografiche dove ad ogni centimetro della nostra pelle corrisponde uno specifico e determinato Fiore di Bach.
Le zone cutanee possono essere attive oppure mute.
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Ti aspetto a presto!
Matteo Pasqualini
Quali sono i libri sulle zone cutanee e fiori di bak, me li potrebbe citare per favore,grazie,cmq i suoi articoli sono interessanti.
il n 3 micontro gli stati emotivi e ok nn so se e specifico per cuel tipo di disagio ma funziona un saluto andrea
molto interessante,anch’ìo vorrei sapere di piu’ sui fiori e relative zone cutanee-grazie-
Mi interessa sapere di più sull’argomento Fiori di Bach e zone cutanee. Come posso ottenere più informazioni considerato che credo di essermi già iscritto alla newsletter periodica al momento in cui ho scaricato lo Special report?
Ciao Fabrizio. Sullo specifico trovi ampia documentazione all’interno del nostro corso online: http://www.testfioridibach.it/come-scegliere-i-fiori-di-bach.html . Matteo
ciao a tutti,voi consigliare a Berardo, Cristina e Fabrizio che chiedevono approfondimenti per quanto riguarda zone cutanee e Bach..leggete: nuove terapie con i fiori di bach volume 1 vol 2 vol 3 di Dietmar Kramer mediteranee edizioni.è anche disponibile la mappa topografica delle zone cutanee secondo Kramer. Un caro saluto
salve, è molto interessante l’argomento, ho visto che le mappe si trovano ad esempio anche qui:
http://www.ilgiardinodeilibri.it/libri/__fiori-di-bach-topografia-delle-zone-cutanee-secondo-kramer.php
molto interessante questo argomento. Come si fa per poterne sapere di più?
Buongiorno. Trova riferimenti acquistando la Mappa Topografica delle Zone Cutanee Secondo Kramer – Fiori di Bach . Anche il libro relativo sempre di Kramer le darà validi consigli nel merito a come si usano i fiori di Bach collegandoli alle zone cutanee. Un cordiale saluto. matteo