Il metodo Astrologico per la scelta dei Fiori di Bach

Paradossalmente è proprio con il metodo astrologico (per chi ci crede naturalmente, in caso contrario passa direttamente agli altri metodi più “scientifici”) che si pongono i primi veri tasselli per definire alcuni fiori che durante la “cura” potrebbero fare al caso nostro.

Attento però: mai alle prime combinazioni di Fiori per te corretti. Questo metodo ti può tornare utile grossomodo dalla terza combinazione in poi. Per ora accontentati di accettare questa mia indicazione e se puoi di fidarti.

In merito al presente metodo, ti posso aggiungere, che Edward Bach si è espresso dando solo delle indicazioni di massima ma comunque tracciandone la strada.

Ha riferito in una lettera di suo pugno scritta, che l’astrologia può venir in soccorso nella scelta dei Fiori di Bach per ciascuno di noi, specificando però che allo stato delle conoscenze di allora non poteva esprimersi attraverso un parere definitivo.

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Se vuoi invece accedere all’area del “training online” per imparare a scegliere in maniera autonoma e certa i Fiori di Bach per Te approrpiati clicca qui. 

Ti aspetto. A presto! 

Matteo Pasqualini

7 Responses to “Il metodo Astrologico per la scelta dei Fiori di Bach”

1. Elena Daniele ha detto:

   10 Luglio 2011 alle 21:39

   Ciao, ho letto le tue pagg. E’ molto interessante quel che scrivi, soprattutto intorno all’aggravamento terapeutico:di solito dicono è positivo, ma non dicono come affrontarlo. Al max dicono di continuare.Tu invece spieghi che esso richiede una rivalutazione di se,delle cause del probl,insomma una crisi,un salto di consapevolezza,quindi anche cambiamenti concreti nella nostra vita. Poi dici che però preferisci la via piu dolce,cioè nn scoiperchiare troppo in fretta le cose.dici di non iniziare mai coi fiori’giusti al caso nostro’.. io inoltre studio astrologia.Mi interessa molto ciò che dici.Infatti mi sono iscritta per ricevere delle cose. Personalmente,ho un problema con effetto aggravamento da cherry plum,e in passato ho sospeso perchè troppo forte,ed erborista solo di’continuare’ mi diceva,non della crisi e ri valutazione di se come dici tu.. ma perchè mi vengono i sontomi negativi cherry plum?cosa nascondono?Impulsi negati nascondono,quindi a uno viene di agire degli impulsi verso l’esterno perchè nn vuol vedere i suoi? grazie. ciao

2. Matteo ha detto:

   10 Luglio 2011 alle 22:05

   Ciao Elena. Mi fa piacere leggere come tu sia così attenta a quello che scrivo. In effetti è proprio così. Consiglio di scegliere una strada dolce per tornare a riapprorpiarci dei nostri speciali doni assegnati alla nascita (essendo un’ appassionata di astrologia so sicuramente che stai comprendendo cosa voglio dire con speciali doni con riferimento al nostro tema natale e all’impronta cosmica che riceviamo alla nascita).
   Nel corso online http://www.testfioridibach.it/corso-online/ spiego in maniera molto dettagliata tutti questi passaggi. A mio avviso, ma vorrei proprio scomodare Edward Bach in proposito, ci sono alcuni fiori che in una fase iniziale non andrebbero assunti specie se viviamo la fase matura della nostra vita. Spesso ci allontaniamo così tanto da CHI ERAVAMO originariamente che dare dei fiori che ci ricordino “brutalmente” la nostra missione di vita, le nostre caratteristiche positive di infanzia, ecc., può esser un risveglio troppo veloce e spesso traumatico. Almeno la penso così sulla base della mia esperienza diretta con i fiori.

   Su cherry plum ho compreso cosa vuoi dire con reazioni radicali da assunzione. In effetti però è un pò strano il risultato che hai avuto perchè quello è un fiore spesso lontano dalla nostra indole di partenza. Viene assunto quando siamo lontani dalla nostra anima e da ciò che lei ci comunica. E’ un fiore di sblocco che apre altre strade per tornare a “casa” alla nostra “speciale casa”.
   Non ho molti elementi a disposizione su di Te ma devo dire che è molto probabile che la terapia vada completata dall’assunzione di altri fiori contemporaneamente così da “lavorare” sinergicamente. Probabilmente il solo cherry plum lascia aperte altre strade che richiedono l’assunzione di successive ed altre “vibrazioni”. Se vuoi sono disponibile per un consulto online. Se sei vicina puoi passare a trovarmi. A presto! ciao. Matteo

3. apollo ha detto:

   28 Luglio 2013 alle 21:56

   Salve, pongo qui questa domanda anche se non è proprio attinente al tema dell’astrologia. Personalmente non ho motivo di dubitare che l’impronta caratteriale di ognuno sia individuabile o determinabile in qualche modo in base agli oroscopi.
   Io però sono venuto a conoscenza di un altro modo di considerare l’indole e la personalità degli individui, ed è quello offerto da una famosa sensitiva anglosassone (Rosemary Altea) in un libro pubblicato circa dieci anni fa (“I segni dell’anima”). Questo suo metodo, di cui ho sperimentato l’assoluta veridicità, ha il pregio a mio avviso di fornire un quadro oggettivo e direi scientifico del carattere delle persone, più di quanto non faccia l’astrologia (almeno per quello che conosco dell’astrologia).
   Volevo sapere, in caso ne fossi venuto anche tu a conoscenza, in che rapporto i segni dell’anima, spiegati ed elencati in quel libro, potrebbero porsi eventualmente nei confronti dei fiori di bach, in particolare dei dodici “guaritori”, dato che anche lì si parla proprio, guarda caso, di dodici personalità o caratteristiche di base a cui ricondurre ogni essere umano (sempre ovviamente che tu ne sia a conoscenza, altrimenti come non detto, scusa ciao).

4. Matteo ha detto:

   26 Agosto 2013 alle 17:10

   Ciao Apollo. In effetti è proprio come tu scrivi. Uno degli approcci che maggiormente uso specie quando non ho la possibilità di effettuare un’analisi vibrazionale della persona che ho di fronte a me è di basarmi sull’analisi astrologica combinata con le 12 personalità offerte dai 12 fiori di comunicazione. Le implicazioni sono veramente interessanti specie con riferimento alle problematiche psico emotive che viviamo ora e rispetto agli speciali doni e caratteristiche positive della nostra personalità che abbiamo perso nel corso degli anni.

   Per approfondimenti collegati a questa pagina:
   http://www.testfioridibach.it/tema-natale-fiori-bach/

   Probabilmente vi sono anche delle attinenze con il metodo che usi tu ma personalmente non lo conosco pur avendo sentito parlare della sua autrice.

   A presto!

   Matteo

5. massimiliano ha detto:

   31 Gennaio 2014 alle 09:19

   Caro Matteo, per la prima volta scrivo ad un sito sui rimedi floreali ma l’argomento è troppo allettante: sono da anni appassionato di astrologia, e da un po meno tempo di fiori di Bach. Essendo Scorpione come segno solare ritengo che la trasformazione dell’emozioni e la ricerca del Sé spirituale sia la dinamica principale della mia vita. Ho sempre pensato al Cherry plum come rimedio fondamentale per fare amicizia con le mie emozioni che molte volte tendono troppo al negativo, magari insieme ad Holly e Willow ma per adesso non hanno smosso molto, mentre ho trovato molto beneficio da Pine che ha alleggerito molto il mio gravame di sensi di colpa, e rimuginii sul passato, dandomi leggerezza e più spinta a socializzare. Ho trovato molto utile per me anche Cerato che credo sia uno dei fiori più spiritualizzanti del sistema di Bach perché ha la caratteristica di raccogliere tutti le informazioni mentali emotive e fisiche e di unificarle nel Cuore spirituale della persona. Mi capita spesso però di preparare un flacone di fiori ma qualche giorno dopo di non esserne soddisfatto e cosi ricompongo una nuova combinazione, ma così non lascio tempo ai fiori di agire, cosa mi consigli per questa diciamo così smania? grazie e complimenti per il tuo sito. Massimiliano

6. Matteo ha detto:

   2 Febbraio 2014 alle 23:46

   Ciao Massimiliano. Che aspetti interessanti che hai sottolineato con il tuo commento. Non entrerò nel merito di ciò che disserti anche se si sente che proviene da un sensibile scorpione che ha molto da insegnare. Ascolta invece: come selezioni i fiori? usi il metodo astrologico oppure qualche altro sistema?
   Da ciò che scrivi nella parte finale del commento potrebbe essere che il tuo approccio sia un pò razionale. Cioè leggi le caratteristiche del fiore e le associ alle tue emozioni. Attento però che tutto viene filtrato dalla “mente che mente” 🙂 Quella smania di cambiare potrebbe proprio derivare dal fatto che la tua scelta sia un pò dettata dalla razionalità e la tua parte inconscia ti da dei segnali per “cambiare” fiori che stai assumendo e che tu interpreti come smania. Non so se mi sono spiegato. Spero di esserti stato di aiuto. Prova a sintonizzarti con le vibrazioni del fiore e vedrai che lascerai ai fiori il giusto tempo per agire. A presto e in caso siamo qui. Matteo

7. massimiliano ha detto:

   3 Febbraio 2014 alle 10:25

   Caro Matteo, essendo autodidatta la mia scelta si basa soprattutto, come dici tu, sull’ascolto dell’emozioni del momento, come dice la Scheffer è su quelle che bisogna lavorare, però penso che sia vero che il mio ascolto sia filtrato dalla mente razionale che pensa di sapere, ma prende sempre grosse cantonate. Seguirò il tuo consiglio e mi affiderò di più all’intuizione. Penso che sia la parte che che conosce la verità, anche se la parte razionale fa un grande baccano e pretende di esserne lei la depositaria. Grazie e a presto Massimiliano